Conto deposito con il 5% di interesse: ecco dove trovarlo

Nel corso del 2025, sempre più risparmiatori italiani sono alla ricerca di soluzioni di deposito che possano offrire un rendimento annuo lordo vicino o superiore al 5%. Tuttavia, le offerte realmente disponibili sul mercato si attestano attualmente su livelli più bassi rispetto a questa soglia, pur mantenendo caratteristiche di sicurezza e facilità d’accesso che contraddistinguono il conto deposito rispetto ad altri strumenti di investimento. Analizziamo lo scenario aggiornato, le offerte più vicine a questa soglia e le prospettive per chi cerca il massimo rendimento compatibile con sicurezza e flessibilità.

Il quadro attuale dei rendimenti

I prodotti considerati più sicuri dagli investitori privati restano i conti deposito, apprezzati per la loro trasparenza, la protezione* fino a 100.000 euro prevista dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e l’assenza di esposizione ai rischi tipici dei mercati finanziari. Tuttavia, il livello massimo di interesse annuo lordo offerto dai principali istituti bancari italiani, sia online che tradizionali, si ferma notevolmente al di sotto della soglia psicologica del 5%.

Le offerte attuali più competitive toccano al massimo livelli tra il 3% e il 3,5% lordo, in condizioni promozionali e per periodi limitati. Alcune banche, come IBL Banca, INGBank, Illimity Bank e Banca Sistema, propongono tassi interessanti che variano a seconda del vincolo e della durata, ma in nessun caso raggiungono il 5% lordo annuale nemmeno per i depositi più lunghi.

Dove conviene depositare i risparmi oggi

Analizzando le condizioni disponibili al luglio 2025, le migliori opportunità per il risparmiatore in cerca di rendimento si trovano presso selezionati istituti online e alcune banche tradizionali che propongono soluzioni promozionali o legate a tali specifici vincoli:

  • Conto Arancio di ING: tasso annuo lordo promozionale fino al 3,50% per i primi sei mesi senza necessità di vincolo, per importi fino a 100.000 euro. Oltre la scadenza iniziale, il tasso torna su livelli standard.
  • Banca Aidexa: offerta fino al 3,3% lordo per i vincoli a 12 mesi; una delle condizioni migliori senza penalità rilevanti.
  • Banca Progetto: soluzione “Conto Key” a 3,35% lordo per vincoli di 24 mesi, tipicamente riservata ai nuovi clienti.
  • Illimity Bank: tassi fino al 3,50% lordo per vincoli tra i 12 e i 24 mesi, riservati ai titolari di conti premium; soluzione a 3,40% e oltre per periodi da tre a cinque anni.
  • Banca Sistema: tra le poche a offrire un 4% lordo per un vincolo decennale, nel prodotto Si conto!Deposito. Tuttavia, nessun conto deposito classico supera questa soglia su periodi più brevi.

Altri istituti, come Solution Bank, Scalable Capital, Cherry Bank e Findomestic, si attestano mediamente tra il 2,8% e il 3,3% lordo, sempre su durate annuali o lungo periodo.

Alternative per ottenere rendimenti superiori al 5%

Raggiungere un rendimento del 5% annuo attraverso uno strumento garantito come il conto deposito non è attualmente possibile sul mercato italiano. I livelli visti sopra rappresentano i massimi disponibili, legati spesso a promozioni temporanee, condizioni legate all’apertura di altri prodotti (come carte di debito o conti correnti) o importi elevati bloccati per lunghi periodi.

Per chi desidera puntare a un rendimento simile – e può tollerare maggiori rischi e una potenziale minore liquidità – esistono alternative diverse dal conto deposito classico:

  • Obbligazioni corporate: emesse da società solide, possono offrire tassi vicini o superiori al 5%, ma comportano rischio di credito e variazioni di prezzo sul mercato.
  • Titoli di Stato emergenti o High Yield: cedole più elevate, ma rischio paese e rischio tasso maggiori rispetto a buoni ordinari del Tesoro italiano.
  • Fondi bilanciati e multi-asset: possono avere rendimenti target pari o superiori al 5% grazie all’investimento parzialmente azionario, pur garantendo una certa diversificazione.
  • Piani di accumulo in ETF obbligazionari: con una gestione periodica, sfruttano la volatilità dei mercati per massimizzare il ritorno nel lungo periodo.

Queste soluzioni, però, escono dall’ambito del risparmio garantito tipico dei conti deposito e richiedono una conoscenza adeguata degli strumenti e una valutazione precisa del proprio orizzonte temporale e della propria propensione al rischio.

Cosa valutare nella scelta di un conto deposito

Per individuare il miglior conto deposito alla luce delle offerte attuali, è opportuno considerare alcuni elementi fondamentali prima di procedere:

  • Tasso lordo e netto effettivo: tutti i conti deposito indicano i rendimenti in regime lordo; occorre sottrarre l’imposta sugli interessi (nelle modalità ordinarie, il 26%).
  • Durata del vincolo: più il vincolo è lungo, più alta è la possibilità di ottenere tassi migliori. Ma la liquidità sarà “bloccata” e potrebbe esserci una penale in caso di estinzione anticipata.
  • Importo minimo e massimo: spesso le offerte più elevate sono riservate a importi consistenti o ad aperture di nuova liquidità. Oltre ai 100.000 euro non si è coperti dal Fondo Interbancario.
  • Eventuali costi o commissioni: anche se molti conti sono a “costi zero”, è sempre bene verificare l’assenza di spese per apertura, gestione o chiusura.
  • Reputazione e sicurezza della banca: meglio affidarsi a istituti solidi, ben regolamentati e con trasparenza nelle condizioni contrattuali.

Il futuro dei tassi sui conti deposito

Le dinamiche dei rendimenti sui conti deposito sono fortemente influenzate dalla politica monetaria della Banca Centrale Europea. Il progressivo abbassamento dei tassi guida, previsto per la seconda metà del 2025, potrebbe comprimere ulteriormente i rendimenti dei depositi, almeno nel breve periodo. Tuttavia, le banche potrebbero lanciare nuove promozioni per attrarre nuova clientela e liquidità, portando a occasioni temporanee superiori alla media di mercato.

La concorrenza tra le piattaforme digitali, peraltro, mantiene il segmento dei conti deposito online uno dei più dinamici e innovativi, anche grazie alla semplicità di apertura, gestione e verifica dei rendimenti attraverso comparatori specializzati.

In sintesi, chi cerca oggi un conto deposito con tasso fisso vicino o superiore al 5% dovrà necessariamente rivolgersi a prodotti diversi, accettando un profilo di rischio mediamente più elevato. Per il risparmio “parcheggiato”, la scelta vincente rimane orientarsi su strumenti solidi e redditizi, ma senza aspettative irrealistiche su livelli di rendimento che il mercato attuale dei depositi garantiti non consente di ottenere.

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